Premessa:

La Comunità MASCI Torino 2, denominata Nostra Signora di Lourdes, rielabora la presente Carta di Comunità e la accetta con voto deliberativo nell’assemblea della Comunità del 22/11/2011.

Carta di Comunità:

1)    Come membri MASCI, MOVIMENTO ADULTI SCOUT CATTOLICI ITALIANI, aderiamo al Patto Comunitario, allo Statuto ed al Regolamento del MASCI, alla Promessa ed alla Legge Scout, nonché alla presente Carta di Comunità.

2)       La Comunità è aperta a chiunque condivida i valori Cristiani e dello scautismo senza escludere il dialogo con chi, pur non professandosi cristiano, è disponibile al confronto.

3)       La Comunità è offerta a ciascuno per maturare una propria crescita umana e sociale e si riconosce nei valori dello scautismo: Servizio, Comunità, Strada.  La scelta Cristiana è il fondamento della nostra Comunità e impegna ciascuno di noi nella ricerca di Dio e nel Servizio al Prossimo alla luce del Vangelo, a partire dai più piccoli, deboli e indifesi.

4)     La Comunità percorre il suo cammino spirituale possibilmente con un Assi-stente Ecclesiastico. La Comunità si riunisce periodicamente; il programma delle attività viene definito nella prima riunione dell’anno e comunque entro la fine Ottobre di ogni anno; entro fine Giugno, possibilmente in una uscita di Comunità, si tiene una verifica delle attività svolte.

5) Vogliamo testimoniare nella vita di tutti i giorni, nel lavoro come nella famiglia e nella società, i valori contenuti nella Legge e nella Promessa Scout: operosità, lealtà, assunzione di responsabilità come cittadini, solidarietà, fratellanza, amore, rispetto e salvaguardia della natura, sobrietà, semplicità, tolleranza, sorriso, ottimismo come speranza cristiana e ricerca della felicità nello spirito di B. P. per il quale “il vero modo di essere felici è quello di procurare la felicità agli altri”. Siamo convinti che lo scautismo non termini con l’esperienza giovanile bensì sia uno stile di vita, valido per tutte le età, in una crescita continua, singola e comunitaria, sulla via indicataci da Cristo.  La lealtà, la correttezza, l’aiuto ai più deboli e meno fortunati, il meritare fiducia, l’estote parati (l’essere, cioè, sempre pronti dinanzi alle evenienze della vita), costituiscono le basi della nostra aggregazione.  La Comunità è l’ambiente in cui si superano le difficoltà e, soprattutto, si applica quella condivisione di competenze che favorisce l’autoeducazione permanente con lo scambio di esperienze, di conoscenze personali, professionali, culturali,  che arricchiscono la nostra vita.

6)      In accordo con le linee di base del MASCI vogliamo fare Strada nel Cuore, nel Creato e nella Città, per entrare nella storia e lasciare, come aveva chiesto B. P., al termine della nostra vita terrena, il mondo un po’ migliore di come lo abbiamo trovato.

7)        Riteniamo che il fare strada nel cuore si fondi sul rapporto che ogni scout deve avere con Dio e nell’impegno a seguire Gesù Cristo, inseriti nella comunità della Chiesa. Vogliamo far sì che Gesù sia, con la sua parola, l’Amico, il Maestro e il Signore nella nostra vita personale, familiare e comunitaria. La strada nel cuore è strada di spiritualità intesa come colloquio con Dio, incontrato nella preghiera, nella lettura delle Bibbia, nella natura e nel dialogo con i fratelli.  Vogliamo rivolgerci a Dio, convinti che la preghiera non è la ripetizione di formule aride ed impersonali, ma l’occasione di ritrovarci con Dio, di ascoltarlo, di gioire della Sua presenza e dell’amore che ha per ognuno di noi.

8)      Vogliamo fare strada nel creato, impegnandoci nella salvaguardia della natura, vivendo il più possibile a contatto con essa. Fare strada nel creato come impegno a valorizzare la vita all’aperto nella natura e nell’aderenza a stili di vita semplici ed essenziali, rispettosi dell’equilibrio e dell’armonia della natura. Cerchiamo di realizzare questo ideale anche programmando occasioni di attività di vita all’aperto per la Comunità.

9)     Intendiamo fare strada nella città,  fondandoci sugli ideali di B. P..  La volontà di impegnarci come buoni cittadini a realizzare il bene comune è anche impegno politico e costituisce uno strumento importante per incidere nella città. Un ambito particolare di azione è la partecipazione alla vita del MASCI, nelle sue strutture e nelle sue attività. Fare strada nella Città con il servizio generoso per lo sviluppo di tutti gli uomini, a partire dai più svantaggiati. Desideriamo impegnarci  con spirito di accoglienza e disponibilità, facendo del nostro meglio, per cogliere occasioni di servizio sia di carattere personale, sia di carattere comunitario.

10)     Entrare nella storia per noi significa rispettare la nostra identità scout e il nostro stile, per realizzare la scelta del servizio e della cittadinanza responsabile. Siamo consapevoli che sempre, ed in particolare in questo momento generale di crisi mondiale, che coinvolge tutti gli aspetti della vita, sia necessario dotarci di strumenti di studio, di informazione critica, di ricerca spirituale, che ci permettano di discernere i giusti obiettivi e gli efficaci strumenti per raggiungerli e dare concreta soluzione ai problemi.  Prendiamo posizione con coraggio contro ogni forma di illegalità di corruzione e di ingiustizia, opponendoci a tutti i fenomeni di prevaricazione, di degrado morale ed intellettuale.

 11)   Il Magister promuove la vita della Comunità, ne stimola e coordina le ini-ziative e ne assicura il collegamento con il Segretario Regionale; viene eletto dalla Comunità ogni tre anni, con la maggioranza semplice della relativa Assemblea, può essere riconfermato nella carica più volte, ma solo due consecutivamente. Il Magister sceglie un tesoriere ed un segretario, che con lui e con l’Assistente Ecclesiastico scelto dalla Comunità, ne costituiscono il Magistero.

12)  La Comunità decide l’accoglienza del nuovo membro che, dopo un periodo di formazione, accetta gli impegni contenuti nella Carta di Comunità e pronuncia o rinnova la Promessa scout.

TORINO, il 22/11/2011

Presenti:

Bisello Sibille Gabriella, Carraro Francesco, Casassa Giuliana, Deambrosis Giancarlo, Durelli Giorgio, Durelli Mario, Grossi Puleo Vera, Passigli Franco,  Puleo Sergio, Rossi Carlo, Sibille Franco